la questa finesettimana comincia la nuova stagione agonistica di
superbike mondiale e come gli ultimi anni c’e’ la prima tappa in
australia dove ci furono le bellissime gare fino oggi
come gli appasionati dei film hanno il cinema da non dimenticare e
perlomeno una volta all’anno volevano vedere
gli appasionati del motociclismo hanno la gara indimenticabile e
si ricordano tantissimo
ecco verso australia e io fui stato a rimini imparare la lingua italiana
e dopo aver studiato ebbi creduto di ritornare in giappone o rimane
in italia per trovare il mio posto al tracciato del motociclismo
nel fratempo ci fu la gara in australia
la quella stagione ci furono quattoro case giapponesi e tre marchi
italiani con la forma ufficiali
ci furono honda yamaha suzuki e kawasaki e poi ducati ed aprilia
altre casa italiana? ci fu la bimota
pero’ la bimota fu la piccola societa’ emiliana dove ebbero lavorato
solamente 50persone e la sfida e’ grandissima pero’ ci fu difficilissima
e durissima contro ben 6 case con la moto ufficiali
infatti ebbero molto da sviluppare sopratutto il loro telaio
il pilota fu il gran pilota anthony gobert pero’ dopo prime gare
della stagione ebbe capito la grandissima diffarenza fra i primisti e
l’australiano sulla sua bimota
tanti appasionati del motociclismo ebbero creduto che anthony
gobert fosse il grande con la kawasaki invece se mancasse il budget
necesario luchino visconti non puo’ creare il suo capolavoro
anthony gobert senza moto competitiva non puo’ esprimere il suo
talent naturale da guidare la moto ai primi posizioni
manca la moto non ci furono tanti soldi per sviluppare la moto
il talentuoso pilota con la bimota non ci fu la speranza
unica cosa positiva e’ anthony gobert che ebbe guidato mille volte
alla sua pista cioe’ la philippe island e’ la sua casa dal suo esordio
al campionato regionale e il quello dell’australiano
alla finesettimana di australia il dio del motociclismo ha regalato
ad anthony gobert su bimota
ebbe piovuto e poi un po’ ascuitto pero’ non ebbe ascuitto perfetto
tutti piloti ed gli ingernieri non ebbe trovato la soluzione giusta
per setup sulla moto e scelta delle gomme
ancora la moto non e’ competitiva pero’ anthony gobert ebbe guidato
la sua bimota alla sua casa philippe island e tutti altri piloti ebbero
sentito la difficolta’ da guidare la loro moto invece il fenomeno
australiano subito comando e ebbe girato la cronaca incredibile
e manvora originale tutti altri piloti non ebbero seguito come
ebbero voluto
anthony gobert ebbe creato il capolavoro al suo tracciato
il pilota australiano con la moto di rimini mi faceva immaginare
la musica di nino rota sulla film di federico fellini dove fu nato a rimini
tutti ingernieri staff della bimota ebbero sentito "la dolce vita"alla pista
"la gara pazzesca in australia" ancora non dimentico io e neanche
tantissimi appasionati del motociclismo
e io dopo aver visto la grandissima vittoria della piccolissima casa di
rimini dove fui stato studiare italiano ebbi deciso di rimanere in europa
per trovare il posto al mondo del motociclismo
e poi piu’ tardi la team alstare ebbe cercato l’interpreter per il pilota
giapponese fujiwara che non ebbe parlato altre lingua(al quello periodo)
il team manager ebbe cercato l’interpreter che parla giapponese
inglese e italiano o francese fui d’accordo con la team e poi fui stato
al box della squadra
e fujiwara fu arrivato alla prima fila del qualificazione e poi la gara uno
fu salito sul podio alla pista di misano adreatico dove significa
"la mia casa" per il romagnolo giapponese e quindi dopo la qualificazione
e la gara uno io facevo l’interpreter alla sala di stampa e l’immagina
internazionale della BBC e la copetura di telemontecarlo
"la gara pazzesca in austraila" significa il capolavoro di anthony gobert
con la casa di rimini bimota come la musica di nino rota sull’immagina
di federico fellini dove nato e "la grandissima vittoria della piccolissima
casa di rimini"dove ebbi studiato italiano cambiava la mia vita
come interpreter e lo staff della squadra
superbike mondiale e come gli ultimi anni c’e’ la prima tappa in
australia dove ci furono le bellissime gare fino oggi
come gli appasionati dei film hanno il cinema da non dimenticare e
perlomeno una volta all’anno volevano vedere
gli appasionati del motociclismo hanno la gara indimenticabile e
si ricordano tantissimo
ecco verso australia e io fui stato a rimini imparare la lingua italiana
e dopo aver studiato ebbi creduto di ritornare in giappone o rimane
in italia per trovare il mio posto al tracciato del motociclismo
nel fratempo ci fu la gara in australia
la quella stagione ci furono quattoro case giapponesi e tre marchi
italiani con la forma ufficiali
ci furono honda yamaha suzuki e kawasaki e poi ducati ed aprilia
altre casa italiana? ci fu la bimota
pero’ la bimota fu la piccola societa’ emiliana dove ebbero lavorato
solamente 50persone e la sfida e’ grandissima pero’ ci fu difficilissima
e durissima contro ben 6 case con la moto ufficiali
infatti ebbero molto da sviluppare sopratutto il loro telaio
il pilota fu il gran pilota anthony gobert pero’ dopo prime gare
della stagione ebbe capito la grandissima diffarenza fra i primisti e
l’australiano sulla sua bimota
tanti appasionati del motociclismo ebbero creduto che anthony
gobert fosse il grande con la kawasaki invece se mancasse il budget
necesario luchino visconti non puo’ creare il suo capolavoro
anthony gobert senza moto competitiva non puo’ esprimere il suo
talent naturale da guidare la moto ai primi posizioni
manca la moto non ci furono tanti soldi per sviluppare la moto
il talentuoso pilota con la bimota non ci fu la speranza
unica cosa positiva e’ anthony gobert che ebbe guidato mille volte
alla sua pista cioe’ la philippe island e’ la sua casa dal suo esordio
al campionato regionale e il quello dell’australiano
alla finesettimana di australia il dio del motociclismo ha regalato
ad anthony gobert su bimota
ebbe piovuto e poi un po’ ascuitto pero’ non ebbe ascuitto perfetto
tutti piloti ed gli ingernieri non ebbe trovato la soluzione giusta
per setup sulla moto e scelta delle gomme
ancora la moto non e’ competitiva pero’ anthony gobert ebbe guidato
la sua bimota alla sua casa philippe island e tutti altri piloti ebbero
sentito la difficolta’ da guidare la loro moto invece il fenomeno
australiano subito comando e ebbe girato la cronaca incredibile
e manvora originale tutti altri piloti non ebbero seguito come
ebbero voluto
anthony gobert ebbe creato il capolavoro al suo tracciato
il pilota australiano con la moto di rimini mi faceva immaginare
la musica di nino rota sulla film di federico fellini dove fu nato a rimini
tutti ingernieri staff della bimota ebbero sentito "la dolce vita"alla pista
"la gara pazzesca in australia" ancora non dimentico io e neanche
tantissimi appasionati del motociclismo
e io dopo aver visto la grandissima vittoria della piccolissima casa di
rimini dove fui stato studiare italiano ebbi deciso di rimanere in europa
per trovare il posto al mondo del motociclismo
e poi piu’ tardi la team alstare ebbe cercato l’interpreter per il pilota
giapponese fujiwara che non ebbe parlato altre lingua(al quello periodo)
il team manager ebbe cercato l’interpreter che parla giapponese
inglese e italiano o francese fui d’accordo con la team e poi fui stato
al box della squadra
e fujiwara fu arrivato alla prima fila del qualificazione e poi la gara uno
fu salito sul podio alla pista di misano adreatico dove significa
"la mia casa" per il romagnolo giapponese e quindi dopo la qualificazione
e la gara uno io facevo l’interpreter alla sala di stampa e l’immagina
internazionale della BBC e la copetura di telemontecarlo
"la gara pazzesca in austraila" significa il capolavoro di anthony gobert
con la casa di rimini bimota come la musica di nino rota sull’immagina
di federico fellini dove nato e "la grandissima vittoria della piccolissima
casa di rimini"dove ebbi studiato italiano cambiava la mia vita
come interpreter e lo staff della squadra
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