dopo aver perso il daijiro kato al tracciato di suzuka
i giapponesi sentono gli anni neri al mondo del motociclismo
http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/motogp/articoli/102153/dieci-anni-di-motomondiale-senza-kato.shtml
prima di arrivare max biaggi alle piste di motomondiale
la copertura della televisione solamente su canale sattelite
e iniziava dominare le gare con la squadra italiana e guidava sulla moto di noale
tanti appasionati del motociclismo cominciava vedere la gara
poi la RAI credeva di programma domenica pomeriggio
poi altre fenomeno valentino rossi arrivava al campionato mondiale
e la mediaset preparava sacco di soldi per preparare i programmi di sabato e domenica
pomeriggio
come cosi i fenomeni cambiano la situazione
e dopo aver vinto il campionato nipponico il talentuoso pilota giapponese
arrivava al campionato mondiale e subito ha vinto il titolo mondiale di 250
poi arrivava alla classe regina
pero’ il talentuoso pilota giapponese non poteva controllare la sua honda
e andava diritto con la alta velocita’ dove doveva frenare
tanti appasionati giapponesi hanno pianto tanto e poi ancora non possiamo vedere
il campionato del mondo alla classe regina
in giappone ha perso tante cose dopo il morto di daijiro kato
e i giapponesi sentono la mancanza di fenomeno
anzi io sento altre mancanza alle piste
cioe’ la sicurezza delle piste
io sentivo tante volte la storia di corrado catalano in germania
lui fu quasi morto alla pista tedesca
e infatti quando dottor costa chiamava e ebbe dovuto dire "la realta’ e poche speranze
da ricuperare "
dopo essere caduto il pilota romano subito subito ci fu la bandira rossa
e la squadra di clinica mobile e staff di medico locali arrivava al posto dove
fu caduto violentemente e cominciava fare come dovevano fare
poi elicottero arrivava al fianco di dottori e subito cominciava volare alla citta’ di manheim
quando il dottor arrivava al posto di catalano ha gia cominciato duello
"prima di mollare poteva fare o prima di fare sara’ morto"
anzi cosa successo alla pista di suzuka?
non ci fu bandiera rossa alla pista giapponese e la gara continuava!
i staff medici dovevano vedere tutti seguitori poi poteva camminare al posto di kato
poi ericottero stava al posto di "eri port" i staff medici doveva portare il daijiro kato
e nel fratempo i dottori non poteva fare mai
ancora io non ho capito perche’ non c’e’ nessun bandiera rossa
e ancora il corrado catalano vive anzi il daijiro kato fu morto
e i giapponesi sentono gli anni neri fino quest’ora
lo sport sulla pista pericoloro pero’ i staff e i promoter dovevano credere di
sistemma per la vita di piloti
gli ultimi 10anni dobbiamo capire la mancanza sulle piste
i giapponesi sentono gli anni neri al mondo del motociclismo
http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/motogp/articoli/102153/dieci-anni-di-motomondiale-senza-kato.shtml
prima di arrivare max biaggi alle piste di motomondiale
la copertura della televisione solamente su canale sattelite
e iniziava dominare le gare con la squadra italiana e guidava sulla moto di noale
tanti appasionati del motociclismo cominciava vedere la gara
poi la RAI credeva di programma domenica pomeriggio
poi altre fenomeno valentino rossi arrivava al campionato mondiale
e la mediaset preparava sacco di soldi per preparare i programmi di sabato e domenica
pomeriggio
come cosi i fenomeni cambiano la situazione
e dopo aver vinto il campionato nipponico il talentuoso pilota giapponese
arrivava al campionato mondiale e subito ha vinto il titolo mondiale di 250
poi arrivava alla classe regina
pero’ il talentuoso pilota giapponese non poteva controllare la sua honda
e andava diritto con la alta velocita’ dove doveva frenare
tanti appasionati giapponesi hanno pianto tanto e poi ancora non possiamo vedere
il campionato del mondo alla classe regina
in giappone ha perso tante cose dopo il morto di daijiro kato
e i giapponesi sentono la mancanza di fenomeno
anzi io sento altre mancanza alle piste
cioe’ la sicurezza delle piste
io sentivo tante volte la storia di corrado catalano in germania
lui fu quasi morto alla pista tedesca
e infatti quando dottor costa chiamava e ebbe dovuto dire "la realta’ e poche speranze
da ricuperare "
dopo essere caduto il pilota romano subito subito ci fu la bandira rossa
e la squadra di clinica mobile e staff di medico locali arrivava al posto dove
fu caduto violentemente e cominciava fare come dovevano fare
poi elicottero arrivava al fianco di dottori e subito cominciava volare alla citta’ di manheim
quando il dottor arrivava al posto di catalano ha gia cominciato duello
"prima di mollare poteva fare o prima di fare sara’ morto"
anzi cosa successo alla pista di suzuka?
non ci fu bandiera rossa alla pista giapponese e la gara continuava!
i staff medici dovevano vedere tutti seguitori poi poteva camminare al posto di kato
poi ericottero stava al posto di "eri port" i staff medici doveva portare il daijiro kato
e nel fratempo i dottori non poteva fare mai
ancora io non ho capito perche’ non c’e’ nessun bandiera rossa
e ancora il corrado catalano vive anzi il daijiro kato fu morto
e i giapponesi sentono gli anni neri fino quest’ora
lo sport sulla pista pericoloro pero’ i staff e i promoter dovevano credere di
sistemma per la vita di piloti
gli ultimi 10anni dobbiamo capire la mancanza sulle piste
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