superbike imola gara due di superbike

dopo aver portato il trofeo al box di xerox ducati
troy bayliss era determinato tanto per gli appasionati
alla casa di ducati alla pista imolese molto probabile
non c’e’ la gara all’anno prossimo (fgsport voleva
3 gare in italia cosi i candidati vallelunga e mugello
anzi imola addio)
il pilota della ducati xerox ha ormai 37anni il aussie
ha registrato l’eta il piu’ anzianno della lista di
campionato del mondo di superbike
nessuno non si sa lui puo’ guidare ad imola come pilota

troy bayliss campionato in carica era deternatissimo
ha girato benissimo dal primo giro
anzi il vincetore del primo manche alex barros ha
toccato al altre hondista cosi doveva rallentato
un po’ al primo giro

i suzukista? hanno girato piu’ concentrato e
guidavano ottimo ritmo

allora i primi giri bayliss comando
poi kagayama sulla suzuki e pitt con la yamaha
toselando sulla honda fireblade poi haga con altre yamaha

bayliss non pensava mai di rallentare alla gara due
girava solamente per la sua (e ultima vittoria alla
pista di imola che si trova molto vicino a borgo panigale)
pero’ non poteva vantaggio tanto al stesso cronometro
giravano anche pitt kagayama e toseland anzi piano piano
haga cominciava girare piano

ducati suonava suo motore al teatro di imola
troy bayliss c’e’ sta come il grande protagonista
altri non agli ultimi giri con loro soprano
cominciava rallentare anzi altre pilota cominciava
spingere con bravissimo tempo e iniziava attaco
per la miracolo vittoria

il vincetore della prima manche alex barros
superava facilmente toseland e subito dopo ha passato
pitt dell yamaha poi attacava a kagayama tranquillamente
arrivava al secondo

il bravissimo attacco del pilota brasiliano ci ha dato
tenere gli occhi fino al termine
pero’ il suo atacco era un po’ tardi se non avesse
toccato al primo giro poteva vincere anche la seconda gara

il ducatista della xerox ducati ha vinto la gara due
e la secondo posto per honda klaffi di barros
terzo kagayama con la sua suzuki

poi pitt toseland haga lanzi mugeridge e deludente corser
laconi della kawasaki c’erano i primi 10 piloti